Il vescovo è tornato in Santuario per rinnovare l’affidamento a Maria
“Ho tanto desiderato tornare alla Madonna del Portone per concludere il mese di maggio, e tanto meglio che è la festa di Pentecoste. La beata Vergine sta a custodia della porta della città, ma più ancora custodisce la porta del nostro cuore”. Così si è espresso il vescovo Marco nella celebrazione eucaristica pomeridiana di domenica 31 maggio, giorno di Pentecoste, al termine della quale ha rinnovato il nostro fiducioso affidamento alla beata Vergine: “O Madonna del Portone, abbraccia tutti i tuoi figli tribolati e ottieni che Dio intervenga con la sua mano onnipotente a liberarci da questa terribile epidemia, cosicché la vita possa riprendere in serenità il suo corso normale”.
Simbolicamente il vescovo ha chiuso il Tempo di Pasqua qui in Santuario, dopo essere venuto il 22 marzo, nel momento dell’esplosione della pandemia. Quel giorno, al termine della celebrazione eucaristia in streaming, aveva rivolto per la prima volta la supplica alla Madonna del Portone.