Festa della beata Vergine del Portone e affidamento delle attività pastorali diocesane
È stata da poco celebrata la festa della beata Vergine Porta Paradisi, popolarmente chiamata Madonna del Portone. Certo che, all’inizio del Novecento, quando si pose la festa al primo di settembre (giorno commemorativo della “consacrazione” – come si diceva allora – del nuovo Santuario), non vi erano ferie e nemmeno il Palio. Ma tant’è, si è cercato di celebrare la festa della compatrona della Diocesi al meglio, date le circostanze, anche con la Messa festiva della vigilia presieduta dal Vescovo Marco che ha concluso la novena.
Il nostro sguardo sarà rivolto alla beata Vergine del Portone anche in altre occasioni in questo mese di settembre, affidandole le attività diocesane per sentirci nuovamente da lei inviati a Gesù: “Fate quello che vi dirà”. Questo è il quinto anno che riprendiamo in questo modo l’anno pastorale e l’iniziativa si è via via affinata e consolidata.
Si comincerà venerdì 20 settembre alle ore 21 con un eccezionale concerto spirituale che vedrà impegnati i cori liturgici delle Diocesi di Asti e Alba diretti da Manuela Avidano in collaborazione con la Banda musicale “Cotti” di Asti diretta da Sandro Satanassi. Per l’occasione saranno ben 280 i coristi che abitualmente cantano le celebrazioni nelle loro parrocchie ad unire le loro voci in un unico grande coro. L’intento di vivere un’esperienza di comunione nel canto e nella musica è assai prezioso ed anche per questo l’appuntamento si annuncia coinvolgente e di grande impatto. Il programma prevede l’esecuzione di canti tratti dal Repertorio liturgico nazionale.
Il giorno seguente, sabato 21 settembre alle ore 17.30 il Vescovo Marco presiederà la Messa con i nuovi candidati Ministri straordinari della comunione che inizieranno così il loro cammino formativo; sono attesi anche i membri delle Associazioni e dei Movimenti che fanno riferimento alla Pastorale della salute e tutti i Ministri straordinari della comunione che già esercitano il ministero.
Lunedì 23 settembre alle ore 21 il Santuario ospiterà i volontari della Caritas che in quest’ambito svolgono il loro servizio nelle varie parrocchie della diocesi per un momento di preghiera a partire dalla Parola di Dio; l’incontro sarà condotto da frate Luca Di Pietro, francescano.
Martedì 24 settembre alle ore 21 sarà la volta di Francesco Antonioli, giornalista di La Stampa e Repubblica, per un incontro dal titolo: “l’Anno Santo è alle porte” promosso da Progetto Culturale, Comunicazioni Sociali, Pastorale del lavoro, Migrantes e Servizio diocesano per la pastorale del turismo e dei pellegrinaggi.
Si salta a giovedì 26 settembre ore 21 per la preghiera con catechisti e famiglie.
Riprenderanno venerdì 27 settembre, invece, gli incontri di Fraternity, organizzati dal servizio diocesano di pastorale giovanile, nel tardo pomeriggio nel salone e poi alle ore 21 in Santuario.
Il momento conclusivo sarà sabato 28 settembre alle ore 21 con la Veglia della Luce. Tutti sono invitati a questa celebrazione e in particolare i componenti dei Consigli pastorali e affari economici parrocchiali e del Consiglio pastorale diocesano. La Parola di Dio veicolata dal linguaggio simbolico della liturgia daranno il “la” alle attività pastorali diocesane.