La valorizzazione pastorale del Santuario è legata anche al recupero di tutti i suoi spazi e le sue pertinenze.
Qui sotto puoi vedere quello che si sta facendo e quello che è stato fatto.
Quali sono i progetti in corso?
Il Santuario della beata Vergine del Portone apre le sue porte.
Acquisto degli arredi e delle attrezzature necessarie per gli spazi interni del centro di spiritualità del santuario e sistemazione degli spazi esterni.
I locali recentemente ristrutturati grazie al contributo della Diocesi e della Fondazione CRT necessitano ora di essere arredati e attrezzati per l’accoglienza dei fedeli e dei gruppi che vogliono visitare il Santuario e fare un’esperienza di spiritualità e fraternità. Allo stesso tempo occorre sistemare l’area esterna per poterla rendere maggiormente godibile e per facilitare l’accesso ai locali interni.
Quanto bisogno c’è di fraternità e spiritualità! Il Santuario potrà fare del bene anche attraverso l’accoglienza nei locali ristrutturati.
Puoi essere anche tu partecipe di questo progetto aiutando il Santuario a sostenere queste spese straordinarie:
Il tuo contributo è un gesto di amore che dona la certezza della tua presenza e del tuo impegno a portare avanti la missione del Santuario.
Illuminiamo la Madonnina sulla Cupola del Santuario
L’usura del tempo hanno reso inservibili i proiettori luminosi che illuminavano la statua della beata Vergine posta sulla cupola del nostro Santuario.
Così è stata interpellata Edilizia Acrobatica per verificare la funzionalità dell’impianto e controllare che a quell’altezza (50 metri circa) tutto fosse in sicurezza. Dopo un primo sopralluogo i corpi illuminanti sono stati sostituiti! Per questo è stata chiesta la tua collaborazione, che è stata molto generosa!
Qui sotto qualche scatto del primo intervento:
Ristrutturazione della casa canonica
Iniziati a marzo 2023, sono durati un anno i lavori di ristrutturazione. Si tratta di un primo lotto che ha permesso di avere finalmente usufruibili alcuni locali del Santuario destinati a diventare un luogo per condividere esperienze di fraternità e spiritualità.
Si tratta del piano terra di circa 200 mq di cui un salone polivalente e del primo piano in cui si sta insediando Atelier Nardos (vesti per la liturgia) in collaborazione con la Caritas diocesana.
La ristrutturazione è stata possibile grazie al contributo della Diocesi di Asti di 240.000 euro, della Fondazione CRT di 210.000 euro e forse anche dalla tua generosità. Resta da provvedere al tetto e alla sistemazione del giardino interno e abbattimento barriere architettoniche.
Qualche immagine prima e durante i lavori:
I tetti del Santuario
Anno 2021. L’importo dei lavori è stato di circa 102.000 euro. Il progetto, autorizzato dagli enti di tutela, ha ricevuto un contributo CEI (8 x mille) di 59.500 euro e un contributo dal Comune di Asti di 25.000 euro.
Con la generosità di molti e forse anche con il tuo sostegno si è provveduto alla restante parte. GRAZIE!
Ecco un video a lavori fatti:
Qui sotto, la situazione precedente ai lavori:
Lavori di sgombero e rimozione garage
Anni 2019-2020. In quel periodo con l’aiuto di alcuni volontari è stata fatta una grande opera di pulizia e gli ampi locali seminterrati sono stati sgomberati da materiali di ogni genere che nei decenni sono stati lì accumulati.
Sono stati smantellati 22 box fatiscenti e la copertura in amianto smaltita secondo le norme vigenti.
Qui puoi vedere qualche testimonianza del lavoro svolto: